Sul Titanic

Una riflessione sui valori della politica e sulle radici cristiane dopo l’assoluzione di Raffaele Lombardo

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  • “QUANDO ESSERE AGLI ANTIPODI TI DÀ GIOIA!”
  • “Non sono stato e non sarò mai sul mercato”

di Enzo Guarnera (nella foto a destra)

“QUANDO ESSERE AGLI ANTIPODI TI DÀ GIOIA!”

Salvatore Cuffaro e Raffaele Lombardo sono stati entrambi Presidenti della Regione siciliana. Li ho conosciuti 32 anni fa. Per un certo tempo abbiamo condiviso l’appartenenza al Parlamento della Sicilia e li ho frequentati. Hanno avuto disavventure giudiziarie: Cuffaro, condannato a 7 anni di reclusione, ha scontato interamente la pena; Lombardo, due giorni fa, è stato assolto. Destini per alcuni versi paralleli. Rispetto sempre le sentenze dei Giudici, qualunque esse siano. Semmai attendo di leggerne le motivazioni per poterle valutare. Ma non è di questo che intendo parlare. Vorrei riflettere di valori e di politica. In teoria tutt’e tre affermiamo di avere radici e valori cristiani. Ma credo che ciascuno li abbia vissuti in modo diverso. So bene come Cuffaro e Lombardo hanno fatto attività politica. Quale tipo di rapporto hanno instaurato con la Sicilia e i suoi abitanti. Quale concezione hanno avuto, e presumo abbiano ancora, dell’esercizio del potere. Entrambi hanno dichiarato che, con modalità magari diverse, continueranno l’impegno politico. Per quanto mi riguarda non è una buona notizia. Per me la politica è solo servizio; è rifiuto di ogni compromesso sui valori e sui principi; è contrasto assoluto ad ogni forma di illegalità; è rinuncia ad elargire favori, raccomandazioni, privilegi che alimentino le disuguaglianze. È mantenere sempre la schiena dritta: “frangar, non flectar!“, si dice in latino, anche a costo di fare rinunce importanti. Le camarille e gli accordi sottobanco non fanno parte del mio DNA.

“Non sono stato e non sarò mai sul mercato”

Infine, e lo dico con grande soddisfazione personale: NON SONO STATO E NON SARÒ MAI SUL MERCATO. Chiudo con una riflessione poco allegra, ma che reputo realistica. Quando, un giorno lontano, si celebreranno le esequie funebri per Cuffaro, Lombardo e me, immagino scene diverse. Quelle dei primi due saranno affollate: parenti e amici sinceramente addolorati, ma molti “clientes” riconoscenti per qualche cosa. Le mie saranno scarne, essenziali: vi saranno solo quanti mi avranno voluto bene per quello che ero, per i miei valori, per le mie scelte. Pensarlo è una grande soddisfazione. Come ho scritto nel titolo: QUANDO ESSERE AGLI ANTIPODI TI DÀ GIOIA!

Foto tratta da Wired Italia

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