Storia & Controstoria

Gli scandali delle banche al tempo di Ciampi e Draghi e lo scandalo della Banca Romana vista da Luigi Pirandello

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  • Con le banche, in Italia, dallo scandalo della Banca Romana (1893) ad oggi cos’è cambiato? 

Le banche in Italia hanno sempre operato danneggiando i deboli e favorendo i furbi. Lo aveva capito già nei primi del ‘900 il grande scrittore siciliano

“Non voleva credere che le banche avessero largheggiato verso il Governo per fini elettorali, per altri più loschi fini coperti; e che, favore per favore, il Governo avesse proposto leggi che per le banche erano privilegi, e difeso i prevaricatori, proponendoli agli onori della commenda e del Senato. Ma non poteva negare che fosse stato aperto il credito a certi uomini politici carezzati, che in Parlamento e per mezzo della stampa avevano combattuto a profitto delle banche falsarie, tradendo la buona fede del paese; e che questi gaudenti avessero voluto occultare ciò che da tempo si sapeva o si poteva sapere; e che, ora che le colpe avventavano, si volesse percuotere, ma con la speranza che la percossa ai più deboli salvasse i più forti”.

Luigi Pirandello I vecchi e i giovani

Fonte: https://le-citazioni.it/frasi/339902-luigi-pirandello-non-voleva-credere-che-le-banche-avessero-larghegg/

Foto tratta da oltre il ponte

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