Sul Titanic

Il Covid nel Regno Unito: due calciatori non camminano e presentano piaghe nella bocca

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Gli effetti del virus su due calciatori del Newcastle. Le dichiarazioni dell’allenatore. Intanto ci si interroga sulla mutazione del virus  

Questa cosiddetta ‘mutazione’ del virus Sars Cov 2 – studiata nel Regno Unito, che non sarebbe presente solo nel Regno Unito – che cosa è, in realtà?

Fino ad ore le notizie sono frammentarie. Noi, ieri sera, ci siamo posti e abbiamo posto qualche domanda: come mai questa mutazione preoccupa tanto? Produce effetti più gravi rispetto ad altre mutazioni o ci potrebbe essere dell’altro?

Intanto nel Regno Unito ci si interroga sull’infezione che ha colpito due calciatori, come racconta un articolo di Fanpage.it:

“Vomito. Ulcere alla bocca. Non ce la fanno nemmeno a camminare. Il tempo di fare due passi e devono tornare a letto. I due giocatori del Newcastle, Jamaal Lascelles e Allan Saint-Maximin, stanno malissimo. Le loro condizioni di salute sono peggiorate da quando sono risultati positivi al coronavirus. E quei sintomi che si erano manifestati in maniera lieve poco alla volta hanno trasformato il Covid-19 in un incubo. Ventisette anni il primo, ventitre il secondo: la discriminante dell’età non c’entra, così come l’essere atleti perfettamente in forma e seguiti dallo staff del club”.

Il giornale riporta le dichiarazioni dell’allenatore del Newcastle, Steve Bruce a proposito dei due calciatori che non entrano in campo dal 21 Novembre scorso:

“Camminano per mezz’ora e poi vogliono tornare a letto. Stanno malissimo… Non sentono odori né sapori. Hanno conati di vomito e sono uscite piaghe alla bocca. È incredibile come il virus li abbia colpiti così duramente. Eppure sono giovani e in forma… se qualcuno ha ancora qualche perplessità e vuol sapere quanto è pericoloso il coronavirus lo possiamo spiegare noi.

“Il Newcastle – conclude Fanpage.it – è una delle società della Premier League che ha registrato il maggior numero di contagi: nelle ultime settimane sono stati dieci i tesserati che – tra calciatori e staff tecnico – sono stati infettati dal virus che in Gran Bretagna ha avuto una mutazione preoccupante. Nel campionato inglese, inoltre, sono stati rilevati altri sette casi di positività nel periodo compreso tra il 14 e il 20 dicembre”.

Non restano che gli interrogativi: c’è un legame tra la sintomatologia di questi due calciatori e la mutazione del virus?

QUI L’ARTICOLO DI FAN PAGE.IT

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