Sul Titanic

Crisi del trasporto aereo in Sicilia: le richieste di quattro organizzazioni sindacali

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La pandemia ha messo in ginocchio anche il trasporto aereo. la crisi, oltre che alle compagnie aeree, investe, in Sicilia, anche 5 mila lavoratori che operano negli aeroporti. La nota di Gaetano Bonavia (Filt Cgil), Antonio Dei Bardi (Fit Cisl), Domenico De Cosimo (Ugl Trasporto aereo) e Gianluca Colombino (Legea Cisal)  

Prendere un aereo, per i siciliani, costa un patrimonio. Ora, con la crisi provocata dalla pandemia, ci sono problemi non soltanto per le compagne aeree (quelle che fanno pagare ai siciliani biglietti aerei ‘salatissimi’), ma anche per i lavoratori che operano nella gestione degli aeroporti, dall’handling al catering, fino alla manutenzione.

La questione è affrontata in una nota congiunta da Gaetano Bonavia (Filt Cgil), Antonio Dei Bardi (Fit Cisl), Domenico De Cosimo (Ugl Trasporto aereo) e Gianluca Colombino (Legea Cisal).

“La pandemia – dicono i sindacalisti – ha praticamente azzerato l’operatività del trasporto aereo, determinando una crisi senza precedenti in un settore nevralgico che occupa in Sicilia quasi 5 mila lavoratori, considerando anche l’indotto. Al Governo regionale abbiamo evidenziato che le misure fin qui prese sono solo a favore delle compagnie aeree, abbandonando a se stesse le società della filiera, dalla gestione aeroportuale all’handling, dal catering alla manutenzione. Senza interventi immediati a sostengo del settore, rischiamo una catastrofe devastante”.

“Bisogna attuare modifiche legislative sugli ammortizzatori sociali – sottolineano sempre i sindacalisti – finanziare e modificare il regolamento del fondo di solidarietà del trasporto aereo, ristorare le aziende perché è evidente che gli strumenti ordinari non bastano a fronteggiare la crisi che viviamo, specie in un’Isola come la Sicilia. Chiediamo l’immediata convocazione di un tavolo con la Regione per individuare soluzioni che mettano in sicurezza i posti di lavoro di migliaia di persone”.

Foto tratta da Sogedim

 

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