Sul Titanic

I dipendenti regionali querelano il presidente Nello Musumeci

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L’iniziativa è stata adottata dal sindacato Siad-Csa-Cisal dopo l’attacco del presidente della Regione ai dipendenti regionali. Appuntamento Giovedì 22 Ottobre nei saloni del Don Orione di Palermo per un’assemblea. Ai dipendenti regionali la solidarietà della FABI siciliana  

I dipendenti regionali querelano il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci. Motivo: l’ennesimo attacco del Governatore dell’Isola agli stessi dipendenti della Regione (ne abbiamo scritto qui).

Ma adesso la vicenda potrebbe non chiudersi a tarallucci e vino. Il sindacato Siad-Csa-Cisal, infatti, ha iniziato a raccogliere le adesioni per avviare la querela. L’appuntamento è per Giovedì prossimo, 22 Ottobre, nei saloni del Don Orione di Palermo. Un’assemblea “nel rispetto delle norme anti-Covid, per la raccolta delle adesioni alla querela nei confronti del Governatore Nello Musumeci”.

“Il presidente qualche giorno fa ha reiterato le sue inqualificabili offese nei confronti del personale della Regione siciliana – dicono Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto del Siad-Csa-Cisal -. Adesso i lavoratori ne hanno abbastanza e sono pronti a difendersi in ogni sede: la nostra organizzazione sindacale mette i propri legali a disposizione di tutti i dipendenti e in modo completamente gratuito”.

L’assemblea, aperta a iscritti e non iscritti, si terrà al Centro giovanile Don Orione di via Pacinotti 49 a Palermo a partire dalle ore 09,00 di Giovedì e andrà avanti per tutta la mattina.

“Ogni dipendente, munito di mascherina e documento di identità, potrà apporre la sua firma alla querela che sarà autenticata dall’avvocato – continuano Badaglicca e Lo Curto -. Garantiremo il rispetto delle distanze e di tutte le misure di contenimento previste dalle norme, esattamente l’opposto di quello che succede in molti uffici regionali in cui si mette a rischio la salute di lavoratori che devono subire anche gli insulti del Governo”.

Intanto ai dipendenti regionali arriva la solidarietà della FABI, il sindacato maggioritario del settore bancario che, attraverso il Coordinatore per la Sicilia, Carmelo Raffa, afferma:

“Non si possono addossare al personale le colpe della gestione politica delle
Istituzioni siciliane. Se c’è qualche lacuna deve essere ricercata sulla insufficiente formazione professionale impartita ai lavoratori e quindi ciò denota purtroppo che il Governatore Nello Musumeci non ha piena conoscenza del funzionamento della macchina regionale”

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