L’Associazione Mareamico di Agrigento racconta, documentandolo con una serie di fotografie, che una tartaruga Carretta carretta ha deposto le uova in un tratto di spiaggia di Punta Grande, il tratto di costa che si distende tra Porto Empedocle a la Scala dei Turchi. Chissà, magari all’Ars bloccheranno la solita sanatoria edilizia
Mentre il Parlamento della nostra Isola cerca, tra sotterfugi e raggiri, di approvare una nuova sanatoria edilizia (anche lungo le coste?) – supponiamo con l’accordo del Governo nazionale, che ormai, venuto meno il ‘filtro’ del Commissario dello Stato per la Regione siciliana impugna le leggi dell’Assemblea regionale siciliana come e quando vuole – la natura cerca di farsi spazio là dove l’uomo non ha ancora portato il cemento. E’ il caso delle tartarughe a Punta Grande, un tratto di spiaggia che si distende tra Porto Empedocle e Scala dei Turchi (che fa capo al Comune di Realmone), in provincia di Agrigento.
“Nei primi giorni di Settembre – scrive l’Associazione Mareamico di Agrigento – la spiaggia di Punta Grande verrà invasa da decine e decine di tartarughine! Era già successo 17 anni fa, quando durante una notte d’estate un nostro amico ci ha chiamati, perché aveva la sua casa al mare invasa da decine e decine di tartarughine appena nate. Loro, invece di dirigersi verso il mare, erano state attirate dalla luce di casa. Questa notte, esattamente nello stesso posto, una Caretta caretta, ha deposto le sue uova”.
“IL MIRACOLO SI RIPETE! – conclude il comunicato di Mareamico -. Il nido verrà custodito dal WWF”.
