Agricoltura

Due furti di uva da tavola: non è il caso di cominciare a fare chiarezza su questi fenomeni?

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Forse è arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza sui continui furti di prodotti agricoli che si registrano in Sicilia. A cominciare dai prodotti dalla provenienza dei prodotti che si vendono lungo le strade 

In effetti, per completare l’opera, agli agricoltori siciliani mancavano i furti: si mancavano i ladri che adesso vanno a rubare i prodotti direttamente nei campi!

Un furto di uva da tavola è stato registrati a Mazzarrone, in provincia di Catania, dove i malviventi sono riusciti a riempire un’automobile con circa mille Kg di uva da tavola tipo Vittoria. Questo è avvenuto il pomeriggio di tre giorni fa. Gli uomini delle forze dell’ordine hanno intercettato e bloccato i ladri. L’uva è stata così restituita al titolare dell’azienda agricola.

Una cosa simile è avvenuta la scorsa notte dalle parti di Licodia Eubea. In questo secondo caso i ladri sono riusciti a rubare circa tre tonnellate di uva da tavola. Ladri molto organizzati: erano in cinque e hanno agito con due automobili. Anche in questo caso gli uomini delle forze dell’ordine sono riusciti a bloccare i malviventi e a restituire l’uva al legittimo proprietario.

I furti, in agricoltura, ci sono sempre stati. Ma si ha la sensazione che il particolare momento che stiamo vivendo potrebbe far registrare una crescita dei furti.

In ogni caso, un furto di tre tonnellate di uva da tavola non è una cosa da nulla. Non sappiamo che cosa ci sia dietro questi furti, ma forse sarebbe opportuno incrementare i controlli sui prodotti agricoli: nei mercati e, soprattutto, cominciando a fare chiarezza sulla provenienza dei prodotti agricoli che si vendono lungo le strade.

 

 

 

 

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