Ennesima denuncia dell’Associazione Comitati Civici di Palermo sui senza tetto che dormono dove capita. Una proposta per trovare le risorse finanziarie per assegnare le abitazioni a chi non ha la casa
Prendiamo spunto da questo comunicato dell’Associazione Comitati Civici di Palermo:
“Alcuni studenti dell’Istituto Nautico – che si affaccia su Porta Felice – hanno manifestato la loro preoccupazione per le condizioni igieniche in cui versa la zona occupata da senzatetto. E’ una situazione che si protrae da tempo, come codesta amministrazione ben sa, e che implica aspetti molto delicati. In un periodo in cui si teme per la salute pubblica a causa della pandemia in corso, risulta difficile accettare che un essere umano possa vivere fra escrementi e spazzatura, peggio di un animale, senza alcuna possibilità di lavarsi, esponendo se stesso ed altri al pericolo di contrarre infezioni e malattie. Chiediamo, come sicuramente hanno fatto altri cittadini, un deciso intervento volto a dare una sistemazione al senzatetto che attualmente bivacca sotto ai portici dell’Istituto, provvedendo alla bonifica e sanificazione del sito”.
A questo punto lanciamo una proposta: visto che il Comune di Palermo è sempre senza soldi, proponiamo di ridurre del corse dell’attuale Tram (che, peraltro, per molte ore del giorno è quasi privo di passeggeri) e di ridurre i parcheggi che si debbono realizzare.
Facendo quattro conti, il Comune di Palermo potrebbe trovare subito da 20 a 30 milioni di euro (solo per i parcheggi del capoluogo della nostra Isola la Regione siciliana ha stanziato 120 milioni di euro, mentre far circolare l’attuale Tram costa ogni anno circa 10 milioni di euro).
Con questa somma si potrebbe assegnare le abitazioni a tutti i senza tetto della città. Evitando di assistere alle scene della foto in alto.