J'Accuse

Coronavirus e migranti, Musumeci: “La Sicilia non vuole vivere la drammatica esperienza della Lombardia”

Condividi

Quello che non ha fatto lo Stato italiano lo ha fatto la regione siciliana: ha trovato una nave attrezzata per fare osservare la quarantena ai migranti. La Sicilia – dice il presidente Musumeci – non vuole vivere col Coronavirus la stessa drammatica esperienza della Lombardia”. Lettera di 32 sindaci dell’Agrigentino al capo del Governo Conte

“Una nave per la quarantena degli immigrati, capace di ospitare fino a 488 persone. L’abbiamo trovata: è la Motonave Azzurra della compagnia Gnv, dotata di protocollo sanitario per l’assistenza a bordo di casi di Covid-19 positivi, idonea quindi a garantire le condizioni sanitarie necessarie alla quarantena di sospetti contagi ed attrezzata anche per preparare i pasti giornalieri. Ecco la nostra soluzione, presidente Conte, non ci sono più alibi. Basta solo sottoscrivere il contratto. Ed è un compito del governo nazionale”.

Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.

“Non c’è più motivo – prosegue il governatore – di scaricare sulle strutture della Sicilia il peso organizzativo di collocare centinaia di persone immigrate, pronte a sbarcare nei prossimi giorni sulle coste siciliane, vittime di spregiudicati venditori di carne umana. La Sicilia non vuole vivere col Coronavirus la stessa drammatica esperienza della Lombardia: la gente ha paura, i sindaci hanno civilmente lanciato l’allarme, come faccio io da tre giorni. Evitiamo altra tensione sociale. I migranti che rischiano di annegare vanno soccorsi e messi in quarantena. Ma lo si faccia su una nave in rada. E anche presto”.

Intanto 32 sindaci della provincia di Agrigento hanno inviato una lettera al capo del Governo italiano, Giuseppe Conte, sollecitando “tutte le misure utili e le strutture necessarie per l’accoglienza e la sicurezza dei migranti nel rispetto delle norme restrittive per il contenimento del Coronavirus”.

“Mentre chiediamo grandi sacrifici ai cittadini per evitare il diffondersi del virus – si legge nella missiva – non possiamo assistere a continui sbarchi con soluzioni improvvisate per accogliere i migranti utilizzando luoghi poco sicuri. Alle persone che arrivano vanno garantite accoglienza, sostegno, cure adeguate e tamponi mettendo in tal modo al sicuro la salute degli operatori e delle comunità che li ospitano”.

I 32 sindaci, come il presidente della Regione Musumeci chiedono una “nave accoglienza da ormeggiare in rada per permettere ai migranti di poter fare la quarantena in sicurezza prima che raggiungano i luoghi di destinazione europei. In previsione di nuovi sbarchi nelle prossime ore, occorre che il Governo – concludono i sindaci – trovi una soluzione il più rapidamente possibile prima che la situazione possa sfuggire di mano”.

 

Visualizza commenti

Pubblicato da