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Palermo: biciclette e monopattini possono ignorare i sensi unici? I pericoli nelle strade buie

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“Megghiu diri chi sacciu ch diri chi sapia”, recita un vecchio proverbio siciliano. Avvertiamo il Comune di Palermo e le altre autorità che stanno diventando veramente troppi i ciclisti e gli utilizzatori dei monopattini che ignorano i sensi unici. Soprattutto di sera, con le strade spesso dissestate e poco illuminate – se non buie – questo vezzo potrebbe diventare pericoloso 

Approfittiamo di una notizia sui monopattini elettrici – che a quanto pare verranno equiparati alle biciclette – per porre una questione che, a Palermo sta diventando un problema. Ci riferiamo ai ciclisti e agli utilizzatori di monopattini che percorrono giorno e notte le via della città ignorando i sensi unici.

Ciclisti e utilizzatori di monopattini possono ignorare i sensi unici? A nostro avviso, no. Però lo fanno: ormai vedere circolare biciclette e monopattini in barba ai sensi unici sta diventano la regola.

Questo modo di fare è pericoloso di giorno ed è ancora più pericoloso di sera, se è vero che ormai da mesi molte strade di Palermo sono illuminate male e, in alcuni casi, sono al buio.

Non sappiamo perché il Comune di Palermo ha deciso di illuminare male, o di non illuminare affatto tante via della città: ma è un fatto acclarato e dubitiamo che intervenga qualche altra ‘autorità’ per chiedere spiegazioni: ormai, infatti, abbiamo capito che a Palermo, certe persone, si possono permettere tutto e il contrario di tutto.

Il problema – ci riferiamo sempre alle vie a senso unico – è che, di sera, con le strade spesso dissestate e poco illuminate, o in certi casi al buio, si riescono a vedere solo le biciclette con il faro che vengono incontro alle automobili (ribadiamo: ignorando il senso unico!), mentre diventa un problema vedere le biciclette senza luci e i monopattini!

Il problema riguarda anche i pedoni al momento di attraversare una strada a senso unico. In questi casi c’è l’abitudine di guardare dal lato da dove potrebbero arrivare le automobili o altri mezzi gommati: ma adesso bisogna guardare da entrambi i lati, perché sempre più spesso arriva qualche bicicletta (sempre ignorando il senso unico).

Inutile chiedere di illuminare Palermo come una città civile e di asfaltare le strade, perché tanto, con l’attuale amministrazione comunale è tempo perso.

Non sarebbe almeno il caso di chiarire ai ciclisti e a chi si sposta in monopattino che non si devono ignorare i sensi unici? E’ chiedere troppo?

Foto tratta da Meteoweb.eu

 

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