In effetti questa ci mancava: la Commissione Antimafia del Parlamento siciliano che trasforma in drammaturgia il proprio lavoro. Così l’ex presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, diventa un soggetto teatrale. L’idea è di Claudio Fava. L’Antimafia che diventa Teatro di prosa. Presto anche un’opera lirica?
Chi l’avrebbe mai detto che Antonello Montante, l’ex presidente di Confindustria Sicilia, un tempo noto per la sua attività antimafia, poi finito in una vicenda giudiziaria con una condanna in primo grado, sarebbe diventato anche oggetto di arte e drammaturgia? Ci sta pensando la Commissione Antimafia del Parlamento siciliano, presieduta da Claudio Fava:
“Una delle priorità che la Commissione Antimafia si è data – spiega Claudio Fava – è quella di far conoscere il lavoro fatto senza confinarlo ai ‘Palazzi’ della politica. La vicenda Montante è un paradigma di come, in Sicilia, un potere incontrollato sia stato in grado di decidere scelte amministrative e politiche, utilizzo di ingenti fondi, carriere. Conoscere la vicenda legata al sistema di potere Montante vuol dire conoscere una stagione politica della Sicilia e capire come evitare che possa riaccadere”.
Non è di tutti essere oggetto di tante attenzioni. Su Tommaso Buscetta, ad esempio, nel pieno della sua attività di ‘pentito’ di mafia, si scrivevano libri: ma ha dovuto aspettare decenni prima di arrivare al cinema: e ci è arrivato in questi giorni, dopo che, da tempo, è passato a miglior vita.
Montante, invece – anche se dubitiamo che la cosa, nel complesso, gli faccia piacere – è già oggetto di Teatro.
“Un modo diverso, non formale, per presentare e condividere il lavoro della Commissione regionale Antimafia sul cosiddetto ‘Sistema Montante’ – leggiamo nel comunicato dove si annuncia l’iniziativa -. Nasce così la drammaturgia basata sugli atti della Commissione regionale Antimafia, che venerdì 7 alle 20,30 sarà rappresentata a Palermo al circolo Arci tavola tonda ai Cantieri culturali della Zisa per l’interpretazione di David Coco, Simone Luglio e Liborio Natali”.
Ci chiediamo: l’opera teatrale tratterà solo di Montante o ci saranno anche i compagni di strada in politica dell’ex presidente di Confindustria Sicilia, a cominciare dal Governo regionale della passata legislatura del quale è stato uno dei protagonisti? Insomma, si parlerà anche dei partiti di centrosinistra, a cominciare dal PD siciliano e dei suoi esponenti?
Volendoci pensare, spesso le sedute dell’Assemblea regionale siciliana somigliano a un teatrino. Ora, invece, è sta Commissione Antimafia del Parlamento dell’Isola che alimenta direttamente il Teatro…
A quando un’opera lirica su Montante e sul Governo Crocetta?
Foto tratta da rabdo.blog
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