J'Accuse

Attenzione a quello che mangiamo: tre alimenti da non portare a tavola in queste ore

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Allarme lanciato per possibili pericoli di contaminazione da Escherichia Coli per alcuni lotti di “Scamorza bianca Coop”, per il formaggio “Cuore di fette Parmareggio” e per il tonno Mareblu all’olio d’oliva (confezione da 12 scatolette) 

Certo che possiamo state tranquilli con i cibi che portiamo sulle nostre tavole. O quasi. E’ di queste ore, infatti, un allarme lanciato dalle autorità del nostro Paese circa la possibilità che la “Scamorza bianca Coop” in vaschetta da 140 grammi (ritirata precauzionalmente dalla stessa Coop), il formaggio “Cuore di fette Parmareggio” e il Tonno Mareblu all’olio d’oliva (confezione da 12 scatolette) potrebbero essere contaminate dal batterio Escherichia Coli. 

Con questo batterio non c’è da scherzare (COME POTETE LEGGERE QUI).

Le scadenze interessate per la  “Scamorza bianca Coop” sono 08/11/2018 (lotto 25L18341) e 12/11/2018 (lotto 25L18345). La Coop HA invitaTO i consumatori che l’avessero acquistato a non utilizzare il prodotto e restituirlo al punto vendita per il rimborso.

Per la Parmareggio è a rischio il lotto numero 25L18345 e data di scadenza 12/11/2018 e il lotto numero 25L18345 e data di scadenza 17/11/2018. Il formaggio è stato prodotto nello stabilimento di Montecavolo di Quattro Castella (Re). L’avviso precisa che la presenza di Escherichia coli produttore di Shiga-tossina (Stec) è stata accertata dalle analisi dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno. Il dubbio è che la contaminazione possa derivare dalla materia prima.

Problemi anche il tonno Mareblu all’olio d’oliva (confezione da 12 scatolette). Il Ministero della Salute ha richiamato in alcuni lotti per dubbi sull’integrità delle lattine. Il richiamo riguarda le confezioni da 12×80 grammi e 6×80 grammi con data di scadenza 5 gennaio 2023, prodotte da Indian Ocean Tuna nello stabilimento di Mahé, Seychelles.

Foto tratta da livemint.com

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