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I lavoratori disoccupati della Formazione occupano la chiesa di San Domenico a Palermo

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Un gruppo di lavoratori della Formazione professionale siciliana iscritti all’Unione Sindacale di Base (USB) ha occupato simbolicamente la chiesa di San Domenico a Palermo. Non è un’occupazione causale: si tratta, infatti, del luogo dove sono custodite le spoglie di Giovanni Falcone. Insomma, una richiesta di Giustizia e Legalità

Lo aveva annunciato nei giorni scorsi Costantino Guzzo che sarebbe successo qualcosa. E qualcosa oggi è avvenuta: un gruppo di lavoratori disoccupati della Formazione professionale della Sicilia iscritti all’Unione Sindacale di Base (USB) hanno occupato simbolicamente la chiesa di San Domenico di Palermo.

Dice Sandro Cardinale, dell’esecutivo confederale dell’USB siciliana:

“L’occupazione della chiesa di San Domenico è un fatto simbolico. Si tratta infatti della chiesa dove sono custodite le spoglie di Giovani Falcone, simbolo della Giustizia e della Legalità. Quella Giustizia e quella Legalità che, in questi anni, è stata negata ai lavoratori della Formazione professionale siciliana. Ci auguriamo che quest’azione possa risvegliare le coscienze di chi deve fare luce su quanto avvenuto nel settore della Formazione professionale siciliana”.

Ieri abbiamo pubblicato un’intervista al già citato Costantino Guzzo, responsabile dell’USB Formazione professionale della Sicilia (QUI IL NOSTRO ARTICOLO).

Guzzo terminava il suo ragionamento con le seguenti parole:

“La mia battaglia continuerà più forte e determinata di prima. Mi arresteranno? Che facciano pure, nessuno mi fermerà”.

E la sua battaglia e quella di un gruppo di lavoratori del settore Formazione disoccupati come lui sta continuando: eccoli dentro la chiesa di San Domenico, a Palermo – saranno una quindicina di lavoratori – per sensibilizzare l’opinione pubblica – ma anche chi deve fare luce sui tanti misteri (e sui tanti soldi pubblici spariti) sotto l’egida della Formazione professionale siciliana.

Foto tratta da tripadvisor.it

 

 

 

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