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Reagire all’ondata di destra. Ma nel PD chi ha sbagliato vada via/ MATTINALE 147

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Preoccupa molto lo smarrimento di chi dovrebbe conservare il coraggio e il senno, ovvero le forze politiche democratiche e costituzionaliste. Invece di passare risolutamente alla controffensiva, ci si balocca in contrasti di retroguardia tragicamente perdenti e in litigi interni, infantili e pericolosi

Ho come l’impressione che tanti, troppi italiani si stiano comportando come se stessero partecipando ad una seduta spiritica. Come funzionano queste buffonate? Un ciarlatano o una ciarlatana, approfittano della credulità di cervelli deboli, li attirano con la promessa di metterli in contatto con i loro defunti. Organizzano sedute apposite in stanze rigorosamente al buio dove con trucchi, giochetti di prestigio, finte trance e apparizioni assortite suggestionano i partecipanti che così entrano direttamente in contatto con la propria stupidità.

A loro consolazione informo questi decerebrati che anche eminenti scienziati ci sono cascati. Tra questi ci fu Cesare Lombroso, il miserabile che, dalla forma dei cranii dei meridionali, ne derivò la loro genetica inferiorità. Il mentecatto, desiderando mettersi in contatto con la madre defunta, si fece abbindolare dalla famosa imbrogliona Palladino che gli fece vedere e sentire quello che lo scemo voleva vedere e sentire.

In Italia siamo a questo punto. E non mi piace, non mi piace affatto. Ancor meno mi piace, anzi, mi preoccupa molto lo smarrimento di chi dovrebbe conservare il coraggio e il senno, ovvero le forze politiche democratiche e costituzionaliste. Invece di passare risolutamente alla controffensiva, una controffensiva che prenda atto che sta montando una marea di destra, e quindi ricostruisca con generosità e intelligenza una forza che si ispiri a valori di sinistra autentici, si balocca in contrasti di retroguardia tragicamente perdenti e in litigi interni, infantili e pericolosi.

Se alla formazione di questa forza volesse fare parte il lacerato, litigioso PD, per riuscire nell’intento occorre consumare alcuni ineludibili passaggi. Per prima cosa chi ha sbagliato nelle sue scelte elitarie, arroganti e contrarie alla storia e alla cultura politica del partito, chi ha coltivato relazioni pericolose snaturandone gli obbiettivi, deve essere messo al porta, lui e il suo codazzo di scherani. Se non se ne vuole andare non se ne fa niente. Le cancrene vanno asportate.

Foto tratta da concretamentesassuolo.it

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