Agricoltura, mancati pagamenti nel ‘Bio’: interpellanza al Governo regionale

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A firmare l’interpellanza è la parlamentare grillina del Movimento 5 Stelle, Valentina Palmeri. Per la cronaca, i ritardi nei pagamenti in agricoltura sono stati una costante con al governo della Regione siciliana il centrosinistra; nulla è cambiato con il Governo del centrodestra. Le responsabilità di AGEA, ma anche della burocrazia regionale

La notizia è che l’AGEA – l’Agenzia nazionale che dovrebbe effettuare i pagamenti in agricoltura (il condizionale ci sta tutto…) – continua a pagare in ritardo. Era così quando la Regione siciliana era amministrata dal centrosinistra, e continua ad essere così ora che al Governo c’è il centrodestra.

Le cronache politiche di queste ore registrano un’interpellanza della deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Valentina Palmeri, che chiede al governo regionale di accelerare il pagamento del PSR (Piano di Sviluppo Rurale) per il settore biologico; idem per le misure agro-ambientali in agricoltura.

“Si possono fare campagne elettorali promettendo miliardi di euro dall’Europa e indire decine di bandi regionali per la realizzazione di opere pubbliche – dice Valentina Palmeri – ma se non si rendono veloci i pagamenti le aziende continueranno non solo ad avere problemi di liquidità, ma addirittura ad indebitarsi convinti di avere un credito che non esigeranno mai ed anzi andranno al fallimento, come sta accadendo alle aziende del settore biologico”.

“L’adesione al regime biologico – spiega Valentina Palmeri – comporta già alle aziende una serie di difficoltà e adempimenti che gravano sui loro bilanci. Ebbene, le quasi 5000 mila aziende che hanno aderito ai bandi PSR sono in fallimento perché hanno fatto affidamento su aiuti economici che sulla carta gli spettavano, ma che in realtà non sono mai arrivati. L’adesione al bando del biologico del PSR ha infatti comportato per queste aziende ulteriori costi di notifica, autorizzativi e di consulenza tecnica. Le aziende che hanno quindi avuto la sfortuna di incappare in questo bando si sono impantanate per l’inesistente dialogo tra l’assessorato Agricoltura e Foreste della Regione siciliana e l’AGEA”.

“Per queste ragioni – conclude Palmeri – chiedo al governo regionale di provvedere a liquidare alle aziende anche un primo congruo acconto da versare entro l’annata agraria di riferimento e alla competente commissione legislativa (commissione Attività produttive dell’Ars ndr) di trattare urgentemente l’argomento per risolvere definitivamente l’annosa difficoltà di dialogo e di gestione delle erogazioni in agricoltura con l’organismo pagatore AGEA”.

I Nuovi Vespri hanno affrontato più volte questo tema, individuando responsabilità dell’AGEA, ma anche responsabilità dell’amministrazione regionale, come potete di seguito:

Mancati pagamenti agli agricoltori siciliani: ecco i responsabili e, soprattutto, perché succede tutto questo

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