Busalacchi: Cracolici non può fare campagna elettorale usando il Psr

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Quello di ieri a Finale di Pollina è solo l’ultimo di una serie di convegni organizzati a propria immagine e somiglianza e a trenta giorni dal voto

“L’assessore Cracolici non può fare campagna elettorale utilizzando il Psr”, così Franco Busalacchi, candidato alla Presidenza della regione per il movimento Noi Siciliani con Busalacchi – Sicilia libera e sovrana commenta il convegno organizzato a Finale di Pollina dall’assessore regionale Pd, Antonello Cracolici, dal tema “Sud e futuro ai giovani. Le nuove opportunità per i giovani”.

“Quello di ieri a Finale di Pollina – continua Busalacchi – è solo l’ultimo di una serie di convegni organizzati a propria immagine e somiglianza dall’onorevole Cracolici insieme alle amiche Cleo Li Calzi, ex assessore al turismo e coordinatrice del nucleo valutazione e verifica degli investimenti pubblici in Sicilia, e Magda Culotta, parlamentare nazionale Pd, per vantarsi di risultati mai ottenuti e, cosa ben più grave, promettere fondi e lavoro con i soldi del Psr 2014-22. È una cosa inaudita e inaccettabile a trenta giorni dal voto”.

ndr Continuano gli annunci di Cracolici. Fresco fresco di giornata c’è anche un  altro comunicato: “Parte la strategia di sviluppo locale per i 22 Gal siciliani. Emessi i decreti di finanziamento per le prime 8 aggregazioni territoriali che riceveranno complessivamente 35 milioni di euro”. Che tempismo!

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  • Busalacchi,
    lei non ha nemmeno il coraggio di parlare con le persone che prima prega di raccogliere le firme per il suo partito e poi, dopo tante firme raccolte, con spendita di tempo che si sarebbe potuto impiegare per una migliore causa, fa dire loro da altri che le leva dalle ...liste. Così mi informa Roberto Garaffa.
    A questo punto una fortuna per noi.
    Che cosa d'altro posso dirle? Se lei ha prodotto questo "eroismo":
    vigliacco è chi fa le vigliaccate non chi le subisce a tradimento.
    Poi, se lei è un uomo, cancelli le firme di mia moglie e del sottoscritto da quella raccolta. Noi le disconosciamo.
    Se lei è un uomo.
    Dr. Filippo Grillo

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