Incendi in Sicilia: Crocetta smentito della direzione regionale dei Vigili del Fuoco per la Sicilia

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Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, secondo il parlamentare regionale del Movimento 5 Stelle, Francesco Cappello, non ha detto la verità sul rinnovo delle convenzione con i Vigili del Fuoco. Duro anche Nello Musumeci: “Qualcuno risponderà degli incendi, anche in sede penale” 

“Non è possibile che in Italia e, soprattutto, in Sicilia non ci siano mai responsabili di nulla, che gli effimeri, rari e spesso falsi successi abbiano cento padri e i continui e colossali disastri siano sempre orfani. Non abbiamo fatto in tempo a leccarci le ferite delle bastonate della Corte dei conti che ora arrivano disastri sul fronte della prevenzione e contrasto agli incendi. Crocetta venga a riferire all’Ars sulla situazione e sulla convenzione con i Vigili del Fuoco di cui dice di aver chiesto il rinnovo, cosa che gli stessi Vigili del Fuoco smentiscono categoricamente”.

All’indomani dei pesantissimi roghi che stanno devastando la Sicilia il Movimento 5 Stelle all’Ars chiede un faccia a faccia col presidente della Regione, Rosario Crocetta, sulla questione incendi, “per la quale il presidente ha non poche responsabilità”.

“È da almeno 4 anni, ormai – dice il deputato regionale Francesco Cappello – che il M5S, raccogliendo la denuncia del sindacato Conapo Sicilia, chiede a gran voce al Governo regionale di stipulare la convenzione con i Vigili del Fuoco per avviare per tempo la campagna antincendio in Sicilia. Ma nessuna risposta è arrivata da parte del Governo”.

Cappello attacca anche la gestione della commissione legislativa Ambiente e Territorio dell’Ars, presieduta da Mariella Maggio, ex PD, oggi passata con Articolo 1.

“Silenzio anche in commissione Territorio e Ambiente, dove l’anno scorso, sempre in questo periodo, ho chiesto di audire i vertici regionali e nazionali della Conapo al cospetto del Governo regionale, che puntualmente ha preferito disertare l’incontro. Anche quest’anno stessa rivendicazione da parte dei Vigili del Fuoco e stessa inerzia da parte del Governo”.

“Crocetta, però – prosegue il parlamentare grillino – nel tentativo maldestro di salvare la faccia ha affermato di avere richiesto il rinnovo della convenzione con i Vigili del Fuoco in risposta alle polemiche accese con il capo della Protezione civile. Peccato che quanto dichiarato dal governatore venga clamorosamente smentito da una nota della direzione regionale dei Vigili del Fuoco per la Sicilia, che ha dichiarato che ‘il dipartimento Protezione civile Regione Sicilia a tutt’oggi non ha convocato, né predisposto alcun incontro finalizzato alla stipula di apposita convenzione finalizzata alla campagna boschiva per la stagione estiva 2017’”.

“Le affermazioni di Crocetta – prosegue Cappello – sono assai gravi, come le colpe che questo Governo ha in merito ai roghi di questi giorni. Alla Regione siciliana, infatti, in virtù della legge 353 del 2000 compete la responsabilità della previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi”.

Il Movimento 5 Stelle esprime la propria solidarietà al corpo dei Vigili del Fuoco “eroicamente sempre in prima linea e abbandonato dalla politica a risolvere i problemi che la stessa politica avrebbe potuto e dovuto evitare”.

Duro anche il commento del parlamentare regionale di centrodestra, Nello Musumeci:

“Le responsabilità dei disastrosi incendi che hanno cancellato il bosco di Chiaramonte sono essenzialmente politiche e amministrative”.

Nello Musumeci chiede al presidente della Regione Crocetta e all’assessore dell’Agricoltura, Antonello Cracolici, di riferire con urgenza in Aula. E aggiunge:

“Inammissibili ritardi, inadeguatezza di mezzi, mancata prevenzione sono l’ennesimo fallimento di una folle gestione dei servizi antincendio regionali: qualcuno dovrà risponderne, anche penalmente”.

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