Docenti universitari, esponenti dei movimenti indipendentisti europei e di movimenti siciliani che non si arrendono. Studenti ed esperti di agricoltura. Un parterre ricco per parlare di una Sicilia che vuole camminare sulle proprie gambe e liberarsi dalle catene
Ci siamo quasi. Mancano pochi giorni al convegno organizzato dell’Associazione culturale sicilianista ‘I Nuovi Vespri’ e dal nostro blog al quale siete tutti invitati.
Parleremo di Sicilia, del suo futuro, dell’urgenza di liberarla di una classe politica asservita alle segreterie romane che ha ridotto la nostra splendida regione a una colonia da spolpare e da sfruttare.
Non a caso il titolo che abbiamo scelto per questa iniziativa è:
LIBERIAMO LA SICILIA: da uno stato di “colonia” a uno STATO INDIPENDENTE (SABATO 15 OTTOBRE 2016 ALLE ORE 9,30 PRESSO IL CINE TEATRO Jolly, via Domenico Costantino – Stazione Notarbartolo, Palermo).
Alla Sicilia non mancano le risorse e nemmeno le intelligenze: spetta ai Siciliani, e a loro soltanto, costruire un futuro libero da ogni catena.
Su questi temi ci confronteremo con chi ha già intrapreso un cammino di liberazione da Stati asserviti all’oligarchia finanziaria europea che mortificano i territori come Jaume Fores i Llasat, politico, psicologo social, in rappresentanza di “Esquerra republicana de Catalunya” (ERC),il partito indipendentista della sinistra catalana e altri ancora.
Faremo anche i conti in tasca allo Stato: quanto ci costa essere ‘schiavi’ di Roma?
Due docenti universitari, Massimo Costa e Andrea Piraino, con numeri alla mano, dimostreranno che la Sicilia può farcela da sola e che finora ha solo dato.
Ignazio Coppola parlerà delle censure della storia ufficiale e Franco Busalacchi, presidente dell’associazione I Nuovi Vespri, tirerà le conclusioni sui danni prodotti da una classe politica di ascari e mercenari e sulle prospettive per un futuro libero dal sistema che costringe i nostri ragazzi ad emigrare.
Ma non solo. Parleremo anche di agricoltura e degli inganni delle industrie agroalimentari e della politica che hanno massacrato uno dei comparti più importanti dell’economia siciliana con Saverio De Bonis, del Comitato GranoSalus.
E poi tante testimonianze di movimenti che hanno deciso di non lasciare la Sicilia in mano ai traditori che l’hanno crocefissa, la testimonianza degli studenti universitari e di cittadini che non si arrendono.
Ci sarà spazio per le vostre domande, i vostri interventi, le vostre battaglie. Vi aspettiamo!.
Qui sotto il programma completo, mentre qui trovate la pagina Facebook dell’evento.
