La lettera da Praga: “La mia Bivona e i giri di Panepinto…”

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo un messaggio che ci arriva dalla meravigliosa Praga firmato del manager siciliano, Filippo Lo Pinto. Che commenta il nostro articolo sul trasformer, Giovanni Panepinto, sindaco dellà cittadina dove è nato

E’ uno dei quei siciliani che tiene alta la nostra bandiera all’estero. Filippo Lo Pinto è un manager presente nei board di importanti società. Ma, come tutti i siciliani doc, ha il cuore sempre in Sicilia e anche da Praga, dove vive attualmente, non ci perde di vista. Non poteva, dunque, sfuggirgli il nostro articolo dedicato a un politico che è sindaco della cittadina in cui è nato: Bivona. Parliamo dell’articolo su Giovanni Panepinto, ex comunista ed ora deputato siciliano del PD, da noi ribattezzato Giovanni il trasformer (potete leggerlo qui).

Questo, invece, il messaggio che ci ha fatto avere Lo Pinto e per il quale lo ringraziamo di cuore:

“Ho avuto la fortuna di nascere a Bivona, ed aver passato la mia infanzia ed adolescenza a pane persiche e comunismo vero, proprio quello che descrive benissimo l’articolo… ” di quando a Bivona – cittadina della provincia di Agrigento della quale Panepinto è sindaco – il poeta Cesare Sermenghi, comunista soave, con una straordinaria indifferenza verso le lusinghe del potere, raccontava della possibilità di coniugare politica, verità e, perché no?, anche poesia.

Cesare Sermenghi, amico e compagno di mio zio , lo scultore Carmelo Cammarata, essendo vicini di casa, fra un bicchiere di vino, una scultura, una poesia e quando arriva anche l’amico Renato ( Guttuso) da Palermo, era proprio un quadro di veri compagni.

Conosco di vista Giovanni Panepinto, il paesino è di poche anime, ma condivido il pensiero, che non si può nascere, crescere fra certe figure leggendarie e poi trasformarsi in … non mi viene l’aggettivo giusto.

Bivona è l’emblema della Sicilia, già ai tempi chiamata la piccola Palermo, paese ricco di agricoltura, di acqua, di istruzione… fa male saperla ridotta così, ma d’altronde se io la considero esempio per la Sicilia, non può essere altro che così”. 

Filippo Lo Pinto

 

Gli scippi alla Sicilia ‘benedetti’ da Panepinto, comunista-transformer di Agrigento

Visualizza commenti

  • Un ricordo è astratto, niente , non puoi toccarlo, non puoi vederlo, ma non puoi distruggerlo, che sia ben chiaro a tutti quelli che si prodigano nel farlo.
    FLP

  • Ricordiamo a qualcuno dove siamo nati e cresciuti.
    Carmelo Cammarata contribuì alla nascita del Centro Culturale Il Pegaso, fondato da Cesare Sermenghi, che divenne presto cenacolo di iniziative quali mostre di pittura e di scultura, readings e manifestazioni culturali di varia natura con la partecipazione di letterati quale Leonardo Sciascia, maestri di pittura e scultura quali Renato Guttuso e Ugo Attardi, cantautori e attori teatrali quali Rosa Balistreri e Dario Fo, per citarne alcuni.

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