Agricoltura

Niente più carne di pollo per gli inglesi

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Il perché è legato a una patologia dei polli e alla crisi economica 

Detto questo, il Paese sembra veramente disorganizzato

Una notizia particolare arriva dall’Inghilterra. La leggiamo nel report dell’analista dei mercati internazionali, Sandro Puglisi. “Tesco, il più grande gruppo di supermercati della Gran Bretagna, fornirà quasi 14 milioni di sterline (17 milioni di dollari) di supporto aggiuntivo all’industria delle uova del Paese in difficoltà. L’industria delle uova nel Regno Unito – leggiamo nel report – è attualmente in crisi con carenze che portano al razionamento da parte dei principali supermercati tra cui Tesco, Asda e Lidl. I rivenditori hanno attribuito la carenza alla più grande epidemia di influenza aviaria mai registrata in Gran Bretagna”. Da qui gli “acquisti dettati dal panico”. Oltre all’influenza aviaria ci sono altri problemi legati all’aumento dei costi dei mangimi e dell’energia che ha costretto molti allevatori a ridurre la produzione. Tesco sta intervenendo a supporto del settore con una spesa di 27,5 milioni di sterline.

Foto tratta da Startmag

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