La mancata parifica del Bilancio regionale 2016? Entrano in scena Salvatore Sammartano e Maria Mattarella…

6 luglio 2017

Questo, in estrema sintesi, è quello che emerso nella seduta della commissione Bilancio e Finanze dell’Ars che si è svolta ieri alla presenza dell’assessore-commissario della Regione siciliana, Alessandro Baccei. Tutti i problemi – che sembravano gravi la scorsa settimana – sono stati ‘risolti’. Con eleganza, lo stesso Baccei ha parlato anche dell’ex Ragioniere generale della Regione, Salvatore Sammartano, e del capo dell’ufficio legislativo e legale della stessa Regione, avvocato Maria Mattarella…  

La mancata parifica del Bilancio consuntivo 2016? Tutto già risolto. Anzi, alla fine, se ci ragioniamo, saranno, sì e no, un centinaio di milioni di euro da sistemare. Tutto qui. Il clamore per questa storia è stato eccessivo. Forse è stata eccessiva anche la Corte dei Conti per la Sicilia? Si poteva evitare tutto l’ambaradan della serie: “Per la prima volta la Corte dei Conti non parifica il Bilancio della Regione siciliana” di qua, “Per la prima volta la Corte dei Conti non parifica il Bilancio della regione siciliana” di là…

Insomma, ieri, durante la seduta della commissione Bilancio e Finanze dell’Ars, l’assessore-commissario della Regione siciliana per grazia ricevuta da Matteo Renzi, Alessandro Baccei, ha detto che il Governo regionale è pronto a rispondere ai rilievi mossi dalla Corte dei Conti al consuntivo 2016. Ci sarà una modifica del prospetto del rendiconto. Se non abbiamo capito male, ci dovrebbe essere un passaggio d’Aula: cioè l’approvazione, da parte dell’Assemblea regionale siciliana, del Bilancio 2016 ‘risistemato’.

Ecco, in sintesi, cos’ha detto l’assessore-commissario, Baccei.

Per i derivati la copertura del rischio, per la Regione, sarà pari al 60%. Su un rischio di 70 milioni di euro è pronta una copertura di circa 35-40 milioni di euro (ovviamente nessuno si è chiesto perché una Regione come la Sicilia, già incasinata con i conti, si sia ‘convinta’ a scommettere sui derivati: ma questo è un altro discorso).

Sulla perenzione i giudici della Corte dei Conti, a quanto pare, avrebbero preso un mezzo granchio: perché, ha spiegato Baccei, la copertura viene effettuata con le entrate ordinarie (superfluo aggiungere che con le entrate ordinarie, oggi, la Regione siciliana non copre le spese: ma questo è un ‘particolare’ ininfluente…).

Sulle società partecipate della Regione sarebbe pronto un calcolo da 115 milioni di euro. Su questo tema l’assessore-commissario era un po’ infastidito perché tali società non vanno ricapitalizzate. “Ne parleremo con il Governo nazionale”, ha detto. Sottolineando che, per questo fondo, bisognerà soltanto spostare i soldi da “un cassetto grande” verso “cassetti più piccoli”.

Fondo per il contenzioso delle spese legali: l’assessore-commissario ha spiegato che non sono ancora arrivate le notizie da tutti i dipartimento regionali. In ogni caso, è già pronto un fondo di circa 97 milioni di euro.

Tirando le somme, a giudicare da quello che è stato detto ieri in commissione Bilancio e Finanze, è già tutto a posto. Baccei ha difeso il proprio operato. E, di conseguenza, anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta.

E i deputati presenti? All’inizio erano due, forse tre, forse quattro. Poi qualche altro parlamentare componente della commissione Bilancio è arrivato, alla chetichella. Del resto, se è stata una tempesta in un bicchiere d’acqua, che problemi ci sono?

Il vice presidente dell’Ars, Giuseppe Lupo, PD, ha preso atto che è tutto a posto.

Forse la domanda meno ‘buona’ l’ha posta il parlamentare Giovanni Di Giacinto:

“Ma il consuntivo 2016 l’avete messo a punto con i magistrati della Corte dei Conti?”.

La risposta di Baccei è stata evasiva. In pratica, l’ha scaricata con eleganza sull’ex Ragioniere generale della Regione, Salvatore Samartano.

Qualcuno ha insistito: e l’assessore-commissario ha tirato in ballo l’Ufficio legislativo e legale della regione retto dall’avvocato Maria Mattarella.  

Abilissimo, Baccei: se ci saranno ancora problemi con la Corte dei Conti, beh le responsabilità non saranno solo sue…

P.S.

E noi, malpensanti, che pensavamo che i veri problemi starebbero nel ‘buco’ di un miliardo di euro circa del Bilancio regionale 2017, che verrebbe annullato nel caso in cui dovesse essere annullato il Bilancio consuntivo 2016…

 

 

 

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti