Affaire Ong, Lady Migranti ci ripensa: “Non metterei la mano sul fuoco”

3 maggio 2017

Dopo l’audizione di Zuccaro in Senato, si mostra più cauta sull’affaire Ong. Ma ve la immaginate candidata alla Presidenza della Regione per il PD e Forza Italia? Nell’improbabile  evenienza in cui da candidata vincesse le elezioni, farebbe di tutta la Sicilia quello che ha fatto con Lampedusa?

Qualche giorno fa, Giusi Nicolini, sindaco di Lampedusa, che sui migranti ha costruito la sua intera carriera- quanto meno mediatica- tuonava contro le polemiche sollevate dalle dichiarazioni del procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro, sulle Ong che operano nel Mediterraneo. “Se pensate che l’arrivo dei migranti sia aumentato per la presenza delle Ong, non siete in grado di governare il paese”ha dichiarato rivolgendosi al M5S. Addirittura, ha definito “ignobili’ le dichiarazioni di Luigi Di Maio: “Di Maio e i Cinque Stelle dicono che le ong vanno troppo vicino alle coste, buttano fango immaginando complicità inesistenti ma non danno risposte alternative, non sono credibili” E così via.

Oggi però, dopo l’audizione di Zuccaro in Commissione Senato, si mostra più cauta.  Intervistata a Mix24 su Radio 24, alla domanda di Giovanni Minoli “lei metterebbe la mano sul fuoco nell’escludere rapporti di collusione tra qualche Ong e trafficanti di uomini?” ha risposto: “Assolutamente no. Ma sin dal primo momento non l’ho fatto. Perche’ dovrei meravigliarmi che una Ong non sia fedele al suo compito?”. 

Si è redenta?

Ma ve la immaginate una Giusi Nicolini candidata alla Presidenza della Regione per il PD e Forza Italia? Al di là del fatto che molto, ma molto difficilmente, questi partiti riuscirebbero a spuntarla (approfondiamo qui il tema) sarebbe quanto meno comico avere una ‘governatrice’ così ‘appassionata’ in tema di migranti.

Già ha devastato Lampedusa consentendo di trasformare un eden nella nuova Ellis Island dei migranti. Sono contenti lei e chi gestisce il centro di accoglienza. Pure qualche albergo che ospita gli agenti di polizia. I lampedusani lo sono meno.

Nell’improbabile evenienza in cui, da candidata, vincesse le elezioni, farebbe di tutta la Sicilia quello che ha fatto con Lampedusa?

Si salvi chi può!

No tranquilli, pure se si candida: chi la vota?

 

AVVISO AI NOSTRI LETTORI

Se ti è piaciuto questo articolo e ritieni il sito d'informazione InuoviVespri.it interessante, se vuoi puoi anche sostenerlo con una donazione. I InuoviVespri.it è un sito d'informazione indipendente che risponde soltato ai giornalisti che lo gestiscono. La nostra unica forza sta nei lettori che ci seguono e, possibilmente, che ci sostengono con il loro libero contributo.
-La redazione
Effettua una donazione con paypal


Commenti